ASKA EDIZIONI
VIA MAESTRA E DINTORNI
SAN GIOVANNI VALDARNO NEL NOVECENTO: UN RITRATTO FOTOGRAFICO.
Perché Via Maestra e dintorni quale titolo di un libro dedicato alle immagine fotografi che novecentesche di San Giovanni Valdarno? Perché dire Via Maestra e dintorni significa offrire subito, all’interlocutore, una piena definizione di questa città. Come in certe città americane, certamente non metropolitane, si dice Main Street per indicare la via più larga, più vivace, più frequentata: quella in cui confluisce l’intera vita della gente del luogo, ove tutti convergono, si ritrovano, comunicano tra loro. Aveva ragione Dino Porri quando scrisse, di Via Maestra, che era “certamente la più ampia, oltre che elegante, via urbana del nostro Valdarno”. Essa, da secoli e tuttora, è stata e resta il salotto buono dei sangiovannesi. La “loro” via, quella in cui tutta la città si specchia, si riconosce, si ritrova, riconquista e rifonda ogni giorno la propria identità comunitaria. In fondo, nomi come Corso Italia sono legati alle contingenze storiche e ai mutamenti del potere nazionale o locale. Ieri, regnante casa Savoia, la via si chiamava corso Vittorio Emanuele. Ieri l’altro, durante il granducato, chissà. Domani forse - a dispetto degli ottusi seppur dilaganti populismi nazionalistici - si chiamerà corso Stati Uniti d’Europa. Via Maestra indica invece una funzione che vive, resta, dura oltre qualsivoglia toponomastica politica.
A cura di: Fotoclub Il Palazzaccio, un’associazione di appassionati di fotografia presente a San Giovanni Valdarno da oltre venticinque anni. Nel corso degli anni, nel suo piccolo, ha contribuito ad arricchire il panorama culturale del nostro territorio grazie all’amore per la fotografia e alla convinzione che l’immagine fotografica abbia il potere non solo di conservare, ma anche di ampliare di visioni nuove il nostro immaginario.
Autore: Stefano Beccastrini - che si definisce cavrigliese di nascita, sangiovannese di adozione, europeista convinto e cittadino del mondo - è medico del lavoro, pedagogista, scrittore di cinema e cultore di storia dell’arte. Ha fatto il Sessantotto e non se n’è mai pentito. Dirige la collana “Viaggio in Italia” di ASKA Edizioni Firenze. Oltre che sua moglie Paola, sua figlia Valentina e sua nipote Caterina, ama il mare e le isole, le nuvole e il vino, gli spaghetti al pomodoro e lo stufato alla sangiovannese, la trippa e il baccalà, il cinema di Jean Renoir e quello di Roberto Rossellini, Leopardi e Baudelaire, Bach e Mozart, Masaccio e Jan Vermeer, Hermann Melville e Marcel Proust, Antonio Gramsci e Vittorio Foa.
Collana: Album fotografici - Pagine: 128 con 130 immagini b/n - Formato: cm 21x28