ASKA EDIZIONI

TERRANUOVA BRACCIOLINI E LE SUE FRAZIONI, Una lunga storia, di Carlo Fabbri

€25

Questo libro è la sommaria storia di una “città ideale” del medioevo, nata nel 1337 in seguito ad una “provvisione” della Repubblica Fiorentina, che voleva controllare con più efficacia un territorio appena sottratto alla signoria feudale dei conti Guidi: città dalla pianta regolare, con le strade che si intersecano perpendicolarmente fra di loro, una grande piazza centrale, gli edifici pubblici funzionali e tante chiese, una per ogni popolo di quartiere, più quella centrale di tutta la comunità. È la storia della sua crescita urbanistica (che comprende anche le nuove architetture religiose del Duemila) e dello sviluppo delle sue infrastrutture viarie, ponti inclusi, da quelli più antichi di legno e “fascine” a quello sull’Arno voluto fortemente dal “barone di ferro” Bettino Ricasoli, fino al ponte “Leonardo”, aperto al traffico nel 2014. È però anche la storia dei Terranuovesi, delle loro istituzioni pubbliche, delle loro attività, a partire da quelle del mondo agricolo mezzadrile e del piccolo artigianato per giungere all’industria contemporanea ed alla grande distribuzione commerciale. È la storia della loro vita sociale nei suoi vari aspetti civili e religiosi, delle loro feste, famosissime a volte come quella del Perdono, ma anche dei loro drammi come quello che dovettero subire durante l’ultima distruttiva guerra mondiale. È la storia infine di un territorio, noto dappertutto per la presenza dell’ambiente naturale delle “balze”, territorio che fu abitato dall’uomo fino dai tempi della preistoria, fu poi colonizzato dagli Etruschi e dai Romani e nel medioevo vide la nascita di numerosi castelli; di questi ultimi sono eredi oggi i nuclei storici delle frazioni che, dopo un periodo di abbandono dovuto alla crisi della mezzadria, sono tornate a rivivere appieno, anche perché offrono condizioni di vita migliori di altri e più a contatto con la natura.

Carlo Fabbri, è autore di numerose pubblicazioni che comprendono documenti inediti d’archivio; tra queste: Statuti e riforme del Comune di Terranuova (Olschki, 1989); Il monastero della Santa Croce di Figline (S.E.F., 1993); Origini e istituzioni di Castel San Giovanni (S.E.F., 2001), Gropina, Arte e Storia (S.E.F., 2005); La podesteria di Terranuova 1376 – 1773. Sulle tracce di un palazzo perduto, (Accademia Valdarnese del Poggio, 2015); Guglielmo Della Valle e il «vulcano di Gaville». Un fenomeno naturale del Valdarno Superiore e uno studioso del Settecento, (Feeria, 2018). Per Aska edizioni: E fece buona morte. Memorie sui condannati alla pena capitale a Firenze in due “Libri Neri” inediti del Settecento (2004); Chianti: Arte e storia (2007); Le «Terre nuove» fiorentine del Valdarno Superiore nel processo di colonizzazione del contado (2012); Concino Concini maresciallo d’Ancre. Ascesa e caduta di un gentiluomo toscano alla corte di Francia, 1600-1617 (2014). Ha curato la riedizione del Libro di Montaperti di Cesare Paoli (FirenzeLibri, 2004), è direttore di varie collane editoriali, oltre che della rivista «Memorie Valdarnesi» dell’Accademia Valdarnese del Poggio, ed ha pubblicato diversi saggi in varie riviste.

Collana: Storia locale - Pagine: 400 - Formato: 17x24

You may also like

Recently viewed